Jan-willem Van Schip si aggiudica a sorpresa la Ronde van Drenthe 2017. Il corridore della Delta Cycling Rotterdam riesce a portare a compimento la fuga iniziata nelle prime fasi di corsa, battendo in una volata a due Twan Castelijns (LottoNL – Jumbo). Una vera e propria impresa quella messa a segno dai due atleti, capaci di resistere alla poderosa rimonta del gruppo, mossosi troppo tardi. Terzo posto con tanti rimpianti per Jasper De Buyst (Lotto Soudal) che vince la volata dei battuti, regolando il gruppo giunto all’arrivo con 11 secondi di ritardo dal vincitore. Buona prova di Danilo Napolitano (Wanty – Groupe Gobert), sesto.
La corsa è stata caratterizzata sin dalle sue fasi iniziali dalla fuga del terzetto composto da Twan Castelijns (Lotto Nl – Jumbo), Jan-willem van Schip (Delta Cycling Rotterdam) e Julius van den Berg (SEG Cycling). Il vantaggio massimo raggiunto dai 3 è stato di 8 minuti, ma quando la Lotto Soudal si è posizionata in testa al gruppo il margine è iniziato a scemare. Alla prima ascesa del Col du Vam, a 45 chilometri dal traguardo, il vantaggio del drappello di testa è sceso sotto i due minuti e mezzo e quando i corridori hanno affrontato per la terza e ultima volta l’asperità, posizionata a 33 km dall’arrivo, si è scatenata la bagarre. Berden de Vries (Roompot – Nederlandse Loterij) e Wesley Kreder (Wanty – Groupe Gobert) sono stati i primi ad avvantaggiarsi sul plotone, seguiti da altri 4 atleti. Il tentativo dei sei termina a una decina di chilometri dal primo passaggio sotto la linea del traguardo, con il gruppo lanciato nell’inseguimento verso i tre di testa. Davanti, tuttavia, non mollano con Castelijns e van Schip che riescono a conservare un buon margine nei confronti degli immediati inseguitori, mentre van den Berg è costretto ad alzare bandiera bianca. La coppia al comando viaggia con un buon accordo fino all’ultimo e all’ultimo chilometro il loro margine è rassicurante. L’ultimo sforzo del gruppo è vano e così sono i fuggitivi a giocarsi la vittoria, con Van Schip che riesce a far valere il suo spunto veloce.